Si intensifica la raccolta del rifiuto secco per chi è positivo al Coronavirus

In ottemperanza alla recente ordinanza della Regione Emilia-Romagna in tema di gestione dei rifiuti urbani, Alea Ambiente ha disposto nuove modalità per la gestione del servizio nei confronti di abitazioni in cui sono presenti persone positive al tampone per la diagnosi del Covid-19, o in condizioni di isolamento o quarantena obbligatoria imposte dall’AUSL.

Per queste utenze Alea Ambiente è in grado di garantire il ritiro del rifiuto secco due volte a settimana, anche nelle zone dove non è già prevista tale frequenza, attraverso un servizio di raccolta dedicata a chiamata.

Per attivare il servizio integrativo e concordare modalità e tempistiche del conferimento con Alea Ambiente, i soggetti interessati sono invitati a contattare i seguenti riferimenti:
Numero verde 800.68.98.98 (solo da telefono fisso, chiamata gratuita) oppure 0543.784700 (da cellulare).

Nello specifico, l’ordinanza regionale prevede che nelle abitazioni in cui sono presenti persone risultate positive al tampone, tutti i rifiuti domestici, indipendentemente dalla loro natura, inclusi fazzoletti, rotoli di carta, teli monouso, mascherine e guanti, vadano considerati indifferenziati (CER 20 03 01) e pertanto raccolti e conferiti insieme, mettendoli in due o più sacchi (uno dentro l’altro), all’interno dei propri contenitori del secco non riciclabile, al fine di garantire anche la sicurezza degli operatori che effettuano la raccolta.