Il sistema di fatturazione prevede di norma l’invio di due acconti e di un conguaglio annuali.
La scadenza per il pagamento della fattura è fissata ad almeno 30 giorni dalla data di emissione.
In caso di omesso o parziale pagamento (secondo l’art. 34 del Regolamento tariffario), trascorsi inutilmente 30 giorni solari dalla data di scadenza riportata nella fattura, viene inviato – mediante raccomandata A/R o posta elettronica certificata – apposito sollecito di pagamento avente valore di messa in mora, in cui si indica il termine ultimo entro cui provvedere all’adempimento. Trascorso il termine indicato nel sollecito scritto, si procede al recupero del credito nei modi di legge, addebitando anche gli interessi di mora per ogni giorno di ritardo successivo alla data di scadenza riportato in fattura, pari al vigente tasso legale maggiorato di tre punti percentuali.
Inoltre, in caso di omesso, insufficiente o ritardato pagamento, oltre agli interessi di mora appena descritti, si provvederà ad addebitare una indennità di mora (penale) in misura al 4% in caso di ritardato versamento dell’importo tra il 31 esimo e il 90 esimo giorno dalla scadenza della fattura, elevabile all’8% dell’importo non versato o tardivamente versato quando il ritardo supera i 90 giorni dalla scadenza.
Reclami e segnalazioni
E’ possibile segnalare eventuali inesattezze o variazioni dei dati riportati in fattura (intestazione, indirizzo, partita iva, codice fiscale ecc..) attraverso la pagina contatti del presente sito, oppure mandando una mail a fatture@alea-ambiente.it.
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