Sarà disponibile da martedì 20 dicembre l’EcoCalendario 2023 della raccolta porta a porta dei rifiuti gestita da Alea Ambiente.
Anche quest’anno lo strumento sarà in distribuzione presso vari punti strategici sul territorio, in particolare:
– in circa 50 edicole e rivenditorie di giornali dei 13 comuni serviti da Alea Ambiente
– nei 5 Punti informativi e sportelli Alea Ambiente (Forlì, Civitella-Cusercoli, Dovadola, Modigliana e Tredozio),
Qualunque sia il punto di ritiro prescelto, si consiglia agli utenti di presentarsi con una fattura di Alea Ambiente per evitare incertezze tra le varie zone di appartenenza e ricevere quindi l’EcoCalendario corretto. Per chi preferisce, dal 20 dicembre lo strumento sarà disponibile anche in formato digitale sulla App Alea Ambiente, così come all’interno dello Sportello online, la piattaforma in cui ogni utente ha a disposizione la propria area riservata con tutti i dettagli del contratto e del servizio, oltre che su questo sito.
Nemmeno per il 2023 sono previsti cambiamenti significativi nella raccolta differenziata porta a porta, fatta eccezione per alcune vie delle zone B e D della città di Forlì: qui infatti, a partire dal 1° gennaio, cambierà il giorno di raccolta di plastica e carta, che verrà comunque sempre effettuata con frequenza settimanale. Infine, nei territori comunali di Bertinoro, Castrocaro Terme e Terra del Sole, Civitella, Dovadola, Galeata, Meldola, Modigliana, Portico e San Benedetto in Alpe, Predappio, Rocca San Casciano e Tredozio, è stata istituita una zona di raccolta specifica per le “case sparse“, ovvero abitazioni particolarmente distanti dalle strade principali e, nella maggior parte dei casi, abitate solo in alcuni periodi dell’anno: qui, per ridurre l’impatto ambientale dell’attività di raccolta, carta e plastica potranno essere conferite con frequenza quindicinale per il ritiro a domicilio (a tal proposito, potrà essere fornito un apposito contenitore di volume doppio rispetto a quello attuale), mentre saranno sempre a disposizione ecocentri fissi e mobili. I calendari dei residenti delle “case sparse” saranno recapitati nella buchetta postale.